Strategia



Il Distretto rurale mira a sviluppare gli ambiti trainanti l’economia del territorio, nella consapevolezza che le comunità locali sono coscienti dell’importanza strategica della produzione agricola legata al turismo e all’inclusione sociale, quale opportunità di creare nuove occasioni di lavoro.


  • 1. Sviluppo Filiere
  • - Olearia

    - Castanicola

    - Frutti di Bosco

    - Zootecnica (trasformazione delle carni)

    - Erbe Aromatiche

    - Canapa

    - Lattiero casearia

    - Artigianato


    Il Ruolo del Distretto Rurale diviene strategico per il territorio: l’ente può assumere una responsabilità di riferimento nel contesto della governance locale, attraverso la costruzione di un piano che sia “contenitore” intersettoriale e guida per i processi integrati di sviluppo dell’area e per la qualità della vita. Il Distretto dovrà puntare alla valorizzazione delle attività produttive locali; a quella della ruralità e dello spazio rurale inteso come la porzione di territorio che occupa le aree al di fuori dei centri urbani maggiori; alla tutela del patrimonio culturale presente e delle tradizioni locali inserendoli nel contesto ambientale in cui sono state prodotte; alla valorizzazione di tutti gli operatori economici che lavorano all’interno del contesto rurale del distretto, sostenendoli per ogni loro bisogno imprenditoriale; al supporto di strategie di tutela ambientale che consentano un utilizzo sostenibile e durevole delle risorse naturali, accrescendo la bellezza paesaggistica e l’attrattività e ricettività di luoghi e paesaggi. Il Distretto rappresenta, quindi, strumento utile per far crescere un area con grandi potenzialità inespresse, un vero sistema di governance, che attraverso una forte riorganizzazione delle capacità, aiuti il territorio a intraprendere un cammino di sviluppo dove siano coniugate, competitività, redditività, qualità della vita e sostenibilità ambientale.



    Obiettivi

  • Aumento della competitività del settore agricolo agro artigianale e dei servizi.
  • Sviluppo dei territori rurali, e accoglienza.
  • Conservazione del paesaggio, tutela dell’ambiente.
  • Specializzazione nella produzione beni e servizi, valorizzazione delle risorse in loco.


  • Progetti strategici

    1. Valorizzazione Capitale Umano, Formazione informazione operatori comunità locali e giovani che vogliono avviare nuove attività;

    2. Integrazione con la commercializzazione l’innovazione e la tradizione produttiva, e identificazione del territorio;

    3. Valorizzazione delle tradizioni;

    4. Creazioni di aziende sociali ;

    5. Sviluppo dei sistemi di internazionalizzazione delle aziende ;

    6. Programmi di innovazione della produzione agricola, e agroalimentare e dei servizi turistici.